"Sì viaggiare, evitando le buche più dure" cantava Battisti ma noi da qualche anno le buche ce le andiamo a cercare! Finchè il fisico e la mente ce lo consentono intraprendiamo viaggi di turismo responsabile che fino ad ora ci hanno portato in Senegal e Perù (in programma Swaziland). Cosa ce lo fà fare? Bè la consapevolezza che l'80% di quello che spendiamo rimane alle popolazioni locali e non all'imprenditore europeo di turno... vi pare poco? Ovviamente per vivere le realtà dei posti visitati bisogna essere pronti a tutto! Dimenticatevi i nostri comfort e aprite la mente: viaggiare responsabilmente aiuta ad apprezzare la vita! Se poi preferite il villaggio "all inclusive" con ristorante italiano per sentirvi a casa e animatore scemo che vi organizza la corsa nei sacchi... allora siamo su due pianeti diversi...
mercoledì 20 giugno 2007
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