lunedì 12 novembre 2007

Il mio secondo amore


[...] E da una sfoglia fresca
Che la vecchia fantesca
Stava stendendo sovra d'un tagliere, Un piccolo e ritondo pezzo tolse,
Che poi sul dito avvolse
In mille e mille forme
Tentando d'imitare
Quel bellico divino e singolare.
E l'oste ch'era guercio e bolognese, Imitando di Venere il bellico
L'arte di fare il tortellino apprese!

3 commenti:

Lara ha detto...

Bellissima! Chi l'ha scritta?

Capovoltami ha detto...

Benvenuta! Ma sai che non ricordo più chi l'ha scritta... l'ho trovata in un sito dedicato al tortellino.

Anonimo ha detto...

Ehi Mò...
...con la tua amicizia
... non sarai mai seconda a nessuno!!
Una Mò è per sempre!